Al momento mi sembra che abbiano passato il ferro da stiro sulla mia
autostima. Capita.
Capita nei momenti meno opportuni, anche se poi opportuno, un momento
come questo, non lo è mai.
Di opportuno in questo momento ci sarebbe un amico che ti offre un
altro punto di vista sulla faccenda o soltanto una parola dolce, come
un bicchiere di malvasia che toglie il salato del pasto.
Di opportuno ci vorrebbe un’idea geniale in cui credere, in fondo
anche senza il geniale, un’idea basterebbe a cui aggrapparsi per non
perdersi. Per non venire meno al patto fatto con se stessi.
Sarebbe opportuno il coraggio di sorridere comunque e nonostante
tutto, come i folli di fronte alle loro fragilità quando – inconsapevoli – ridono di
se stessi e dei propri limiti senza giudicarsi.
C’è sempre un piccolo intoppo nelle mie giornate. Un bicchiere di vino dolce che manca. Un giudizio di troppo. L’incertezza della scelta. La paura del buio. Il dubbio di non essere opportuna. Il metro del merito sempre troppo corto se lo uso su me stessa quando decido di misurarmi l’anima.
7 commenti so far
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quando vuoi. è comunque difficile immaginarti inopportuna, in qualsiasi contesto.
Commento di elena agosto 25, 2009 @ 6:25 amTrovare parole (in)opportunamente familiari…
un abbraccio
Commento di Antonella agosto 25, 2009 @ 7:19 PMIn un tuo precedente post hai intervistato molti amici sul concetto di” intelligenza”… Per te tesoro invece cos’è ? Son certa, conoscendoti, che almeno una delle cose che pensi in meritò potra’ servire a risollevare la tua autostima ” stirata”…..
Commento di Maryjo agosto 26, 2009 @ 3:55 PMmary: giusto! è che come tu ben sai io sono donna passionale e le emozioni spesso prendono in mano le redini dei miei pensieri. A volte è il momento giusto, a volte no. That’s what’s friends are for.:-)
Commento di 24frames agosto 26, 2009 @ 4:08 PMelena:grazie, cmq è tutta una questione “professional” e quindi sarà più facile prendere le distanze.
Antonella: inaspettato e gradito il tuo commento. Poi un giorno mi spiegherai la familiarità.Vedi mai la si trasforma in “opportunità”. :-)
in un mondo che sgomita, frega inganna e non è in contatto, il minimo che ti può succedere è che tu abbia dei problemi… mi dispiace ogni volta che succede e conosco il senso di amarezza che ti fa naufragare…io ti sono accanto dentro e conosco il tuo valore indiscutibile, ti ho amata e continuo a farlo anche se diversamente per questo tuo moto verso il meglio! ed è bellissimo sapee che e ancora cosi, sei nel mio cuore e tutte le parole del mondo non possono equivalere a questa piccola infinita grandezza.
Commento di tomas agosto 27, 2009 @ 10:32 amIo il mio abbraccio lo lascio qui, usalo quando vuoi, come vuoi tu…
Gli amici sono quelli che si bevono il loro bicchiere di lacrime insieme a te…
Commento di Baol agosto 30, 2009 @ 9:12 PMIo mi sento più o meno uguale….un pò sperduta…tutta una questione di vanità se vogliamo, si tratta sempre di me. Della mia autostima. e sto reagendo esattamente così…con spiragli d’impazzita ilarità, come una pazza, o si, a questo aggrapparmi ad un’idea, o ad ascoltare gli altri,i problemi altrui.
Commento di Lara ottobre 30, 2009 @ 2:49 PM