Non avere un atteggiamento inquisitorio. Mi raccomando, le avevo detto decisa.
Rossella (bionda e liscia) mi aveva raccontato di aver trovato, sulla coperta del suo uomo, un capello lungo, riccio e nero.
Il sospetto era stato immediato.
“Cosa faccio, secondo te?” mi aveva chiesto Rossella.
Digli che ti hanno detto di averlo visto uscire di casa con una bruna, riccia, capello lungo. Scherzaci su. Non drammatizzare. In fondo – al momento – non è successo nulla, no?
“Sì, ma IO devo sapere”.
Si, d’accordo, ma se lo interroghi come Zenigata non hai speranza alcuna di capire e ti rimarrà il sospetto che ti stia mentendo. Chiediglielo con calma senza che lui debba dimostrare un reato che tu gli hai già imputato. Ok?
“Si, hai ragione”.
Sei tranquilla, vè? In fondo tu vuoi capire, non punire, giusto?
“Giusto! Grazie è sempre bello parlare con te, amica mia!”. Questo mi disse Rossella facendomi credere d’averla rassicurata.
2 giorni dopo. Stesso bar, angolo confessioni. Lei una coca cola io un caffè freddo.
Allora? come è andata la conversazione con lui? sei riuscita a capire?
“Capire?” “Conversazione!!!?” “Sticazzi!!”
Che è successo? chiedo allarmata.
“L’altro pomeriggio eravamo in relax sul letto – mi dice lentamente – ad un certo punto, quando ho visto che era tutto tranquillo, gli ho detto di aspettare un secondo…
e che hai fatto?
mi sono girata verso il cassetto ed ho tirato fuori il capello!
Co-co-cosaaaa??? Hai conservato il capello nel cassetto?
Si. In una bustina di quelle per congelare il cibo?
Cosaaa? come nei film?? hai conservato una prova come si fa sulla scena del delittooo?
Sì. Embè!?!
Oh, ma non t’avevo detto niente ispettore Zenigata? Non ci credo, hai conservato il cap…
“Sì, vabbè, non ci sono riuscita. Insomma…mi giro verso di lui e gli dico: cos’è questo?”
O-mio-ddio.
“E lui fa faccia sorpresa”.
Fa la faccia, eh? Ma dai? E come maaai?
Lei: cos’è questo???
Lui: e che ne so io? cos’è? mi sembra un capello…
Lei: e di chi èèèè?? dice Rossella.
Lui: e che ne so? oh ma che sta succedendo? ribatte, interdetto.
Io: gli hai chiesto anche dov’era tra le 4 e le 5 del pomeriggio di domenica scorsa?
La mia amica ride.
Ma che te ridi???
Alla fine i due hanno fatto pace. Lui ha farfugliato due scuse, mi dice la signora Zenigata, e poi ha buttato il capello. Ma non il sacchetto.
Certo! Vedi mai dovesse trovare un po’ di pellicina sospetta!
9 commenti so far
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suggerirei a rossella di creare un piccolo plastico della stanza da letto (ma mi raccomando che sia picccolo, altrimenti su un tavolino da bar non ci puo’ stare; oppure si potrebbe pericolosamente inclinare mettendo in serio pericolo la stabilità del letto o addirittura dell’armadio!!!)
Commento di fabrizio giugno 24, 2008 @ 6:59 pmFabri, il plastico è geniale! Lo suggerisco a Rossella. Secondo me al prossimo ritrovamento di capello, il plastico lo fa!
Commento di 24frames giugno 24, 2008 @ 10:24 pmLa solita ansia che connette in un’unica istanza indagine e accusa. E’ che noi italiani siamo tutti un po’ così. Giustizialisti della prim’ora, salvo fare i garantisti quando il reato lo abbiamo commesso davvero.
Commento di fernando giugno 25, 2008 @ 2:51 pmehm, ehm…Fernando…un giudizio troppo tranchant per la povera rossella, non credi??!!
Commento di 24fotogrammi giugno 25, 2008 @ 5:11 pm:-)
secondo me Zenigata è più tenero e non usa questi metodi da Gestapo/c.s.i…..spero che la bustina non venga riusata per alimenti tipo….i capelli d’angelo. bye
Commento di Naporsocapo giugno 26, 2008 @ 12:34 pmSecondo me la tua amica se non trova niente gli dice: “Tu mi tradisci con una donna calva!”
Questa non è mia ma del Groucho di Dylan Dog
Commento di Baol giugno 27, 2008 @ 11:03 amSanto Groucho!
Commento di 24frames giugno 27, 2008 @ 11:16 amBeh sì, “Santo subito” (ma anche Woody Allen ne dice di carine…)
Commento di Baol luglio 4, 2008 @ 11:26 amSpettacolare Rossella.
Commento di Varg luglio 4, 2008 @ 11:51 pm